L’esigenza di incidere un segno è molto più antica della scoperta del fuoco o di ogni altra invenzione. Non ne conosciamo la ragione. Esigenze sociali, individuali, spirituali-magiche? Tuttavia nei cinque continenti abitati dall’uomo paleolitico si ritrovano incisioni con motivi ricorrenti e identici come spirali o scacchiere, realizzate contemporaneamente da individui che non si incontrarono mai.
Questa serie di incisioni su cemento mescola simboli di varie culture preistoriche, dalla Val Camonica alla Libia, fonde i racconti Hopi sulla creazione del cosmo e sul “serpente arcobaleno” con i miti degli aborigeni australiani. Alcune frasi leggibili sparse nella composizione propongono una chiave di lettura che si può cogliere solo dopo una lunga osservazione. Le incisioni sono realizzate su resti di edifici abbandonati disperi nella vegetazione friulana.