Che forma e colore ha la paura? Questa domanda è stata posta ai ragazzi di una scuola di Merano per riflettere su come un tredicenne poteva vivere durante gli “anni di piombo”, quando sui treni si mettevano le bombe e si aveva paura a frequentare luoghi affollati. Ne abbiamo parlato con un sopravvissuto della Strage dell’Italicus del 1974, Mauro Russo, che al tempo aveva 13 anni ed era sul treno, con la sorella unici superstiti della famiglia.
Gli insegnanti della scuola Segantini hanno lavorato per un anno su questo tema; un dipinto murale conclude il progetto e lascia una testimonianza. È un dipinto simbolico che segue una “Linea di Tensione” che da violenza genera paura. Gli individui reagiscono e si fanno comunità; custodiscono la chiave di uno spazio (della memoria) in cui le paure non possono essere rimosse ma almeno rinchiuse, superate.