Agorà
Scandicci
Ottobre 2023
Grande Muralismo
“Agorà” è una pittura che si sviluppa su 500 m² di pareti, colonne e pilastri con una finalità simbolico-narrativa. Ha significati più o meno facili da comprendere pensati per incuriosire e stimolare l’osservatore. Il tema della “trasmissione” unisce più soggetti apparentemente estranei: il serpente-arcolabaleno, figura mitica che trasmette il sapere nelle culture aborigene, la doppia elica del DNA, che trasmette i caratteri genetici, e la “colonna infinita” costruita da Costantin Brancusi negli anni ’30 simbolo di continuità e trasmissione spirituale. Il serpente-DNA-colonna circonda come un fregio lo spazio; al centro otto pilastri di sette metri ospitano una serie di “folle” in movimento che si aggregano o disgregano.
Le firme dell’artista sono impronte di pollici come quelle lasciate dall’uomo paleolitico nella grotta di Pech Merle in Francia; segni minimi che vanno cercati. La facciata esterna è una grande porta composta da colonne e gradini delle “case-universo” Hopi del Nord America. Ma soprattutto una serie di simboli ripresi dai motivi geometrici nigerini danno il benvenuto al passante: sono intrecci di personaggi che portano messaggi di condivisione, amicizia, comunità.
Nella cittadina di Zinder, in Niger, si disegnano simboli sulle facciate, geometrie che assicurano il benessere e la stabilità della casa e dei suoi ospiti. Il compito di disegnarli è affidato a muratori-artisti che con abilità creative tracciano i segni magici senza bozzetti prestabiliti.
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Street Levels Gallery
Studenti dell'Istituto Russel e Newton
Consiglio Regionale della Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Publiacqua
Leonardo Chiarabini
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